Terme Sillene
Bagni e fanghi terapeutici alle terme già conosciute dagli Etruschi
Sulla collina di
Chianciano Terme dove gli Etruschi celebravano i propri riti, sgorga a 38.5°C l’
Acqua Sillene, importante coadiuvante nella balneoterapia, nella preparazione del
fango termale e nelle terapie utili per i problemi della regione epatica, patologie vascolari e artro-reumatiche.
La composizione dell’Acqua Sillene
L'
Acqua Sillene è ricca di anidride carbonica e si presenta opaca alla vista, considerato l’elevato contenuto di carbonato di calcio, bicarbonato e solfati.
La presenza di bicarbonato, calcio e solfati ha una benefica azione sulla cute, quindi il bagno ha effetti terapeutici sulle tipiche malattie della pelle come le dermatiti.
Come si effettuano i trattamenti
Grazie alle sue caratteristiche chimiche e alla temperatura ideale, l’Acqua Sillene è particolarmente indicata per un bagno tonificante o un fango terapeutico. Il fango è formato da argilla cosiddetta “maturata” in acqua termale e riscaldato ulteriormente fino a 48°C.
Dalla sorgente Sillene è stata recentemente ricavata anche una linea di cosmetici, ideali per chi ama la bellezza naturale della propria pelle.
L’acqua Sillene alimenta le Terme Theia
L’acqua della sorgente Sillene è canalizzata e irrorata nelle nuovissime vasche delle Piscine Termali Theia. In questo modo lo stabilimento Sillene fonde al meglio cure e benessere.
Le piscine termali Theia si estendono su una superficie di oltre 500 mq e sono costituite da quattro vasche esterne e tre interne. Sono numerosi i giochi d'acqua, gli idromassaggi e tanto altro che rende questo stabilimento il preferito non solo dalle famiglie, ma anche dai giovani.